Esecuzione esattoriale, ennesima follia del Governo Renzi: ecco come difendersi
Giuseppe Palma, su Scenari Economici, denuncia l’ennesima follia del Governo Renzi, che questa volta riguarda l’esecuzione esattoriale e i patrimoni degli italiani: così si dà il via libera ad Equitalia per controllare tutti i conti correnti bancari. Ecco come difendersi.
Dopo l’introduzione del Redditometro, dello Spesometro, dell’anagrafe tributaria e del rigido divieto al libero utilizzo del denaro contante oltre i 999 euro, ecco che arriva – dopo la sconvolgente novità che le partite IVA dovranno giustificare tutti i prelievi al bancomat – un ulteriore regalino ad Equitalia che potrà liberamente massacrare i contribuenti senza nemmeno un minimo di rispetto delle più elementari regole dello Stato di diritto!
Pochi giorni fa la Commissione Finanze del Senato ha approvato a maggioranza (PD e alleati) un parere col quale invita l’Esecutivo (quindi PD, NCD e SC) ad adottaremisure idonee a rimuovere ogni ostacolo all’esecuzione esattoriale, spianando definitivamente la strada ad Equitalia per l’incontrastato e diretto ingresso in banca senza previe autorizzazioni e senza alcun intermediario, al fine di ottenere informazioni e procedere direttamente all’esecuzione forzata su conti correnti, conti titoli e beni patrimoniali di cittadini e imprese.
In pratica lo Stato di Diritto lascia il posto ad uno Stato di Polizia Tributaria!
Dopo Monti, dissero Fini e Casini, può esserci solo Monti! E così è stato! Matteo Renzi è l’erede naturale di Monti e della strategia esecutiva del crimine €urocratico!
La Costituzione è stata violentata e con essa i principi dello Stato di diritto: gli stupratori sono il Partito Democratico, il Nuovo Centro Destra (che con l’UDC forma Area Popolare) e Scelta Civica! E Matteo Renzi altro non è che un servitore di Bruxelles e Francoforte… e chissenefrega del popolo italiano e dei suoi problemi! Muoia il popolo e muoiano le imprese; ciò che conta per questi porci è salvare l’€uro, quindi il capitale internazionale! E poco importa se per completare il crimine è necessario uccidere il lavoro, i diritti inalienabili e la democrazia!
Italiani, state attenti: la libertà non la si toglie mai tutta d’un colpo, darebbe troppo nell’occhio e susciterebbe incontrollabili proteste legittime. L’apparato UE-€uro, con la necessaria complicità dei Governi nazionali collaborazionisti (in Italia Monti, Letta e Renzi), sta – attraverso una impressionante serie di atti ripetuti nel tempo – esautorando sia lo Stato di diritto che le libertà individuali sancite dalla Costituzione, la quale – oramai – è lettera morta!
E guai a parlarne in TV e sui giornaloni nazionali: non è un caso che il nuovo Presidente del CDA Rai sia Monica Maggioni, invitata all’annuale appuntamento segreto del Gruppo Bilderberg! In Italia la sovranità non appartiene più al popolo bensì al Bilderberg! Ma tutto deve essere messo a tacere! Tutto deve seguire una linea comune senza alcuna libertà di critica: UE ed €uro rappresentano il bene e devono sopravvivere a tutti i costi, anche a scapito di democrazia e diritti… e il popolo non deve capire nulla! Il “manovratore universale” deve portare a termine l’obiettivo della nuova schiavizzazione mondiale!
Mussolini, Hitler e Stalin erano tre principianti a confronto di questi criminali contemporanei… I dittatori del passato erano facilmente individuabili e quindi potevano essere sconfitti! I dittatori di oggi non solo non sono facilmente riconoscibili, ma addirittura sono soliti mutare abiti e immischiarsi col popolo! Tuttavia, il crimine contemporaneo è ben peggiore dei crimini commessi in Europa nella prima metà del Secolo scorso: la differenza è che i morti da bombardamento e da mitragliatrice fanno clamore e suscitano forte indignazione generale, mentre i morti da crisi economica e da disoccupazione non solo non suscitano alcun clamore ma sono più velocemente assorbibili dall’indignazione popolare!
Capito adesso perchè i popoli europei non sono ancora scesi in piazza a cacciare via i tiranni?
Questa è l’Italia del restauratore Renzi e del suo Partito Democratico!
Questa è l’Italia calpestata da Bruxelles e Francoforte!
Nessun commento:
Posta un commento