Dopo il caso Quarto, Chi ne esce più forte? M5s o PD?

mercoledì 14 ottobre 2015

Andrea Scanzi: "Il M5S è diventato grande, ma deve continuare a crescere su altri campi"



A dispetto di larga parte dei presunti esperti di politica italiana, ilMovimento 5 Stelle non si sta rivelando fenomeno passeggero, come per esempio l’Uomo Qualunque di Giannini a cui veniva spesso accostato, ma una realtà forte e stabile. Nei sondaggi viene dato sopra il 20%, è la forza politica più gradita tra gli under 30 e paradossalmente l’Italicum – concepito per ucciderli – potrebbe portarli al ballottaggio e dunque alla vittoria, visto che finora ai ballottaggi comunali hanno sempre vinto (grazie ai voti della destra). Resta però irrisolto il quesito di fondo: okay, i 5 Stelle sono bravi a fare opposizione e strada facendo sono cresciuti, ma saprebbero governare il paese?
E’ questo, ancora, il punto debole che molti riscontrano nel M5S: non tanto il “dire solo no”, ma l’essere percepito come forza molto di lotta e poco di governo. Per carità, dopo decenni di finta opposizione à la Violante è già un passo avanti, ma non ancora abbastanza. La caricaturale arroganza twittatoriale-dittatoriale diRenzi sta dividendo il paese tra renziani e antirenziani proprio come ai tempi di Berlusconi, che del resto di Renzi è il maestro, ed è questo un humus ideale per i 5 Stelle.
Ma non basta. Il M5S perderebbe le elezioni proprio per quei milioni di italiani che, pur non amando Renzi, lo votano un po’ per abitudine(“Una volta il Pd era il Pci”) e un po’ perché non vedono alternative. Su questo tipo di elettore, quasi sempre over 50, i 5 Stelle non esercitano alcun ascendente. E forse mai lo eserciteranno. Devono però almeno provarci. Come? Strutturarsi come un partito è per loro inconcepibile, e di alleanze neanche a parlarne. Per allargare ancora il bacino elettorale, e quindi andare al governo (ipotetica del terzo tipo, anzi quarta o quinta), servirà allora continuare a sganciarsi – almeno mediaticamente – dalle figure di Grillo e Casaleggio, percepite da molti (a torto o a ragione) come respingenti. Un Di Maio in tivù garantisce molti più consensi di 100 post incendiari nel “sacro blog”. Proprio Di Maio incarna quell’approccio dialogante-scaltro che è l’unico a poter intercettare anche i voti di indecisi e moderati: col talebanismo duro e puro si vince la gara a chi ha più like su Facebook, ma al governo non ci si va mai.
Deve migliorare ulteriormente la classe dirigente: ascoltare Morra al Senato è un piacere, sentire un’intervista della Fucksia frantuma drammaticamente gli zebedei. E’ vero che quasi tutti i renziani sono peggio, ma i renziani hanno i favori dell’informazione e i grillini no. Aiuterà molto proporre, prima delle elezioni, una lista di governo con nomi noti e al contempo competenti: chi vorrebbero ministro della Difesa? Chi agli Interni, chi agli Esteri? E chi sarebbe il Premier? Di Maio? Vincere in una grande città (Roma? Napoli?) e dimostrarsi in grado di governarla sarebbe poi il lasciapassare definitivo prima della grande sfida con Renzi. Dove, comunque, partono largamente sfavoriti.

5 commenti:

  1. Gentile Scanzi, Lei e Travaglio sono per me gli eroi del giornalismo libero - vi ammiro tra l'altro anche per la vostra intelligenza - e sono d'accordo quasi su tutto ció che scrive, eccetto sulla capacitá di governare dei 5-stelle. Includo un mio commento alla domanda in FB se i 5-stelle sarebero capaci di goverre:
    Ma quanto la fanno lunga: esperti, ingenui, senza esperienza, BALLE! Queste donne e questi uomini del 5-stelle hanno dimostrato non solo di poter governare, ma di avere quella qualitá tipica del re: "dare l'esempio". "Non hanno esperienza politica..." è vero, non hanno esperienza di inciuci di palazzo, intrighi fra loro e inganni verso i loro elettori. Ma santo cielo, quando finalmente il popolo italiano apre gli occhi, o perlomeno apre la mente. Per governare occorre soprattutto competenza - e ognuno dei parlamentari 5-stelle vale 100 dei bifolchi ignoranti degli altri partiti. Ricordiamoci della sig.ra Thatcher quando disse: "un governo è come una economia domestica, le entrate e le uscite devono compensarsi; il budget deve essere elastico sta a dire ridurre le spese quando le entrate son bastano....e chi comanda deve dare l'esempio" - I nostri ragazzi a "5-stelle" hanno tutte le prerogative ed in piú la qualitá piú preziosa di tutte: sono onesti - un cordiale saluto ed un grazie per il suo impegno di vero gioralista.

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  2. leggere Scanzi e Di Maio è un piacere, altrettanto godo sentirli parlare in TV nei loro interventi che non conoscono condizionamenti. L'Italia ha bisogno di questi giornalisti e di questi uomini di governo.

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  3. leggere Scanzi e Di Maio è un piacere, altrettanto godo sentirli parlare in TV nei loro interventi che non conoscono condizionamenti. L'Italia ha bisogno di questi giornalisti e di questi uomini di governo.

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  4. leggere Scanzi e Di Maio è un piacere, altrettanto godo sentirli parlare in TV nei loro interventi che non conoscono condizionamenti. L'Italia ha bisogno di questi giornalisti e di questi uomini di governo.

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  5. Proporrei come prossimo Presidente del Consiglio il giornalista Marco Travaglio che saprebbe governare l' Italia insieme naturalmente ai 5 stelle.Sono d'accordo che il movimento dovrebbe diventare un vero partito che chiamerei " Italia Libera"

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