Dopo il caso Quarto, Chi ne esce più forte? M5s o PD?
mercoledì 26 agosto 2015
La sanità dei parlamentari: a loro paghiamo pure la plastica. 10 milioni all'anno
10 milioni di euro l'anno. Questo spendiamo per rimborsare le spese mediche ai nostri parlamentari. Questo è lo scandaloso servizio mandato in onda durante la trasmissione La Gabbia, servizio che denuncia il mondo scandaloso della casta: la sanità del parlamentare. Il servizio è della giornalista Monica Raucci.
Dall'omeopatia ai trattamenti termali ecco i rimborsi erogati dal Fondo di solidarietà della Camera per l'assistenza sanitaria dei deputati: oltre dieci milioni di euro all'anno. Oltre ai politici benefici anche per i familiari, inclusi i conviventi.
Nel 2010 la «cassa mutua privata » degli onorevoli ha rimborsato spese per 10,1 milioni di euro. Un dato in leggero calo sia rispetto agli oltre 11 milioni del 2009 che ai circa 12 del 2008. Gli iscritti sono 5.574 poiché il regolamento del Fondo consente l'iscrizione non solo agli onorevoli e ai familiari (inclusi i conviventi more uxorio , modifica introdotta dalla presidenza del cattolico Casini), ma anche agli ex parlamentari, ai familiari, ai beneficiari diquota del vitalizio nonché a giudici e presidenti emeriti della Consulta.
Come riporta Il Giornale:
Le maggiori voci di spesa sono rappresentate da ricoveri e interventi (3,17 milioni, 31,3% del totale) e odontoiatria (3,09 milioni, 30,5%), mentre un altro 10% circa è rappresentato dai 973mila euro di rimborsi per fisioterapia. Oltre 745mila euro se ne vanno tra analisi e accertamenti, mentre grazie ai 3.636 euro dell'omeopatia il totale delle visite mediche supera i 700mila euro. Da segnalare che 153.189 euro sono dedicati al rimborso del ticket, ossia deputati, ex deputati e familiari si rivolgono al Servizio sanitario nazionale pagano e successivamente chiedono il rimborso della spesa alla Camera.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento