"Quello che è accaduto a Parigi e Saint Denis vicino allo stadio è un atto di guerra e di fronte alla guerra il Paese deve prendere le decisioni adeguate". Lo ha dichiarato il presidente francese, François Hollande, in un discorso alla nazione a seguito degli attacchi di Parigi. "È un atto di guerra commesso da un esercito terroristico, Daesh (Stato islamico, ndr), contro i valori che difendiamo e che sono nostri: quelli di un Paese libero. È un atto di guerra premeditato", ha proseguito.
"Le forze di sicurezza - ha continuato il presidente francese - e l'esercito sono mobilitate al massimo livello delle loro possibilità". Lanciando poi un appello "all'unità indispensabile", Hollande ha affermato che "la Francia trionferà sulla barbarie". Il presidente francese ha annunciato inoltre tre giorni di lutto nazionale.
"La Francia - ha detto ancora Hollande - è più forte e può essere ferita, ma oggi si rialza e nulla può prenderla alla sprovvista. La Francia è solida, attiva, vigile e trionferà sulla barbarie. La storia ce lo ricorda". Il presidente ha aggiunto: "Difendiamo la nostra patria, ma anche i valori dell'umanità, la Francia saprà assumersi le sue responsabilità".
La rivendicazione ufficiale dell'Isis. L'Isis ha rivendicato gli attentati di Parigi: secondo la nota dei jihadisti, rilanciata da Site, il sito americano di controllo sulla propaganda islamista, gli attentatori-kamikaze in azione a Parigi sono stati otto. "Un attacco di soldati del 'califfato' ha preso di mira la capitale dell'abominio e della perversione, quella che porta la bandiera dei 'crociati' in Europa", recita il farneticante comunicato jihadista.
"Otto fratelli, con cinture esplosive e fucili d'assalto, hanno preso di mira obiettivi scelti minuziosamente nel cuore della capitale francese. Lo Stade de France durante la partita di due partiti crociati, Francia e Germania, al qualche assisteva lo scemo di Francia, Francois Hollande. Il Bataclan dove erano riuniti centinaia di idolatri in una festa di perversione insieme ad altri obiettivi simultaneamente nel X, XI e XII arrondissment".
Video Isis: "Francia non vivrà in pace". Secondo la tv al Arabya, l'Isis avrebbe pubblicato un secondo video in cui si rivendicano indirettamente gli attacchi terroristici. "Non vivrete in pace finché continueranno i bombardamenti", afferma un militante dell'organizzazione. Nel video, che secondo al Arabiya è stato pubblicato da al Hayat media center, il braccio mediatico dello Stato islamico, un combattente del gruppo invita i musulmani francesi a lanciare nuovi attacchi. Diverse ore fa, la versione francese di Dabiq - la rivista dell'Isis - ha collegato gli attacchi ai bombardamenti in Siria, rivendicando di fatto gli attacchi di Parigi.
In Italia concluso comitato di sicurezza. Intanto in Italia si è concluso il comitato di sicurezza riunito dopo gli attacchi a Parigi. "Non sottovalutiamo niente - ha detto il premier Matteo Renzi a Palazzo Chigi -. Abbiamo intensificato i controlli su tutto il territorio nazionale".
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